Ritenuta la più bella d’Italia, grazie alla sua singolare posizione panoramica che abbraccia il Golfo di Napoli, la Chiesa della SS. Annunziata rappresenta una testimonianza unica di architettura gotica in tutta l’area della Penisola Sorrentina. È l’antica cattedrale di Vico Equense e sede vescovile fino alla morte del Mons. Michele Natale nel 1799.

Ubicata nel centro storico della cittadina, la Chiesa della Santissima Annunziata si staglia su un promontorio di circa 90 metri a strapiombo sul mare.

Oggi è una location molto ambita dalle coppie di innamorati pronte a pronunciare il loro “sì”, grazie al panorama incantevole che offre.

Centro storico Vico Equense
Il centro storico di Vico Equense con la Chiesa della SS Annunziata

Chiesa SS Annunziata: Storia

Da sempre la facciata e l’area antistante il sagrato della Chiesa della SS Annunziata sono state protagoniste indiscusse, lungo i secoli, nei dipinti dei più conosciuti pittori.

Il tempio venne edificato tra il 1320 e il 1330 su indicazioni dell’allora vescovo Giovanni Cimmino, così da trasferire l’originaria sede vescovile dal borgo di Marina d’Equa a Vico centro. All’epoca erano troppe e disastrose le incursioni saracene provenienti dal mare e, pertanto, fu necessario spostare il centro cittadino e religioso nella parte alta della città.

Sebbene oggi la facciata della chiesa si presenti in stile chiaramente Barocco, segno inequivocabile di rimaneggiamenti importanti che l’edificio ha subìto nel corso dei secoli, al suo interno la struttura rivela la propria origine trecentesca (merito dell’ultimo restauro avvenuto a seguito del sisma del 1980).

Chiesa SS Annunziata: Opere

Tra le opere presenti nella chiesa, merita particolare attenzione sia la tela che domina l’abside raffigurante una Annunciazione del pittore Giuseppe Bonito, che il monumento funerario del vescovo Giovanni Cimmino (1313-1343).

La sagrestia, di impianto gotico, conserva una serie di 33 dipinti incorniciati da medaglioni in stucco, opera del pittore Francesco Palummo (1786), disposti lungo le pareti della stanza, raffiguranti gli altrettanti vescovi equensi.

Il trentatreesimo dipinto, raffigurante un Angelo in gesto che invita al silenzio, sostituisce quello che apparteneva all’ultimo vescovo di Vico Equense (mons. Michele Natale), impiccato pubblicamente in Piazza Mercato, a Napoli, durante la rivoluzione napoletana del 1799.

Oggi, inoltre, la chiesa presenta un ambiente sottostante la navata centrale, che funge da area espositiva permanente degli antichi arredi della Cattedrale. Vi troviamo, infatti, resti degli affreschi trecenteschi che decoravano il tempio, paramenti e arredi sacri appartenuti ai vari vescovi che si sono susseguiti, lapidi sepolcrali delle antiche famiglie nobili di Vico Equense. 

Il vano, non si tratta dell’impianto medievale, crea una sorta di cripta che è, tutti gli effetti adibita a polo del Museo Diocesano Sorrentino-Stabiese.

Interno della Chiesa della SS Annunziata
Interno della Chiesa della SS Annunziata

Chiesa SS Annunziata: Dettagli

La Cattedrale è a impianto basilicale, composta da tre navate, divise originariamente in colonne di tufo, successivamente inglobate in pilastri. L’abside pentagonale, anch’essa oggetto di un lungo restauro, è stata riportata quanto più possibile al suo impianto originario in stile gotico ed è profilata da sottili costoloni. Si presuppone fosse interamente affrescata, secondo usi stilistici e architettonici dell’epoca. Intuizione più che attendibile, tenendo presente che sono giunti fino ai giorni nostri due frammenti di affreschi di scuola tardogiottesca, provenienti proprio dalla zona absidale, raffiguranti la Crocifissione e Santi. Certamente, anche le pareti della chiesa dovevano essere affrescate ma, sfortunatamente, non abbiamo alcuna testimonianza.

Dopo aver ammirato questa bellissima chiesa e il suo panorama mozzafiato, vi consigliamo di visitare anche la Capella di Santa Lucia, una chicca nei dintorni da non perdere! 

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