Villa Rossi, meglio conosciuta come Villa Murat si trova nel borgo antico dell’Annunziata sopra Massa Lubrense, tra viottoli mediterranei, le case con i tipici tetti a volta e magnifici belvedere. Costruita nel XVII secolo, Villa Murat, apparteneva in origine ad una famiglia di proprietari terrieri ma venduta alla fine del Settecento ad una famiglia amalfitana, da qui il nome di Villa Rossi, appunto.

Oggi la villa è stata ristrutturata e conserva all’ interno ancora alcuni pezzi dell’Ottocento, i soffitti affrescati e qualche cimelio, come l’arma bianca rinvenuta intatta ed attribuita a Murat.

Altrettanto meraviglioso è il giardino che circonda la dimora: qui d’estate tra lecci, corbezzoli ed essenze si tengono concerti e rassegne d’arte.

Villa Murat spicca tra l’incanto dell’isola di Capri e la suggestione della storia. Sospesa tra la poesia dell’incantevole paesaggio marino e gli echi di una significativa pagina di storia ottocentesca.

Un po' di storia

Nel periodo della Repubblica Partenopea, nell’ottobre del 1808, la Villa fu scelta dal re di Napoli, Gioacchino Murat, come quartiere generale da cui controllò l’assedio e la riconquista di Capri, allora occupata dagli inglesi, alleati dei Borboni. Il re di Napoli scelse questo luogo perché, aveva confidato ai suoi generali, che riusciva ad avere una visuale migliore su tutto il mare che abbraccia Capri potendo seguire così in tempo reale l’evolversi della battaglia.

In una stanza della stessa villa fu firmata la capitolazione dell’isola il 14 ottobre dello stesso anno. Nella Villa Rossi si mormora che vi era un tavolo macchiato d’inchiostro perché Murat nel momento di sottoscrivere la resa degli inglesi vi fece rovesciare il calamaio.

La memorabile impresa della riconquista dell’isola di Capri è tra le imprese napoleoniche di maggiore rilievo e fu condotta con operazioni belliche considerevoli e innovative tanto da essere immortalata in un famoso dipinto di Odoardo Fischetti (conservate nel Museo di San Martino), nonché nell’Arco di Trionfo di Parigi. Fu, inoltre, ricordata in una moneta appositamente fatta coniare da Murat.

Dopo questa considerevole pagina di storia, Villa Rossi è stata in seguito indentificata e meglio conosciuta come Villa Murat e divenne motivo di orgoglio per i massesi.

FONTE: TI RACCONTO SORRENTO DI PEPPE MARESCA 

Villa Murat - Massa Lubrense
Villa Murat - Massa Lubrense

Informazioni Utili