Definito come “il più bel Museo di provincia d’Italia” il Museo Correale di Terranova a Sorrento è certamente un punto di riferimento significativo per la storia e la cultura sorrentino.

Custodisce infatti un patrimonio artistico di immenso valore che spazia da testimonianze archeologiche locali alle finissime porcellane del XVI^sec, passando per i pittori napoletani della celebre “Scuola di Posillipo” fino ai prestigiosi arredi e oggetti di intarsio sorrentino;

Quest’ultimi, in particolar modo, sono testimonianza concreta di un’arte secolare che – nonostante l’inarrestabile progresso tecnologico – a tutt’oggi resta il fiore all’occhiello dell’artigianato locale, che si adegua alle mode che si susseguono nel tempo senza mai cedere ai processi di industrializzazione.

Museo Correale a Sorrento - Ingresso
L'ingresso del Museo Correale a Sorrento

Museo Correale: Un po' di storia

L’elegante palazzo che oggi ospita il Museo, è stato per generazioni la dimora della nobile e facoltosa famiglia Correale, un’antica stirpe napoletana presente a Sorrento fin dal XIII^ secolo.

Le fonti storiche ci raccontano che nel 1428 la Regina di Napoli Giovanna II d’Angiò donò ai Correale, in segno di riconoscenza per la fedeltà alla Corte, un vasto terreno che dalla prima porta di Sorrento si estendeva fino alla costa e nel 1458 furono insigniti col titolo di Conte di Terranova.

I Correale, per concessione dei re Aragonesi, tennero la custodia delle chiavi della città di Sorrento e nel 1519, con privilegio dell’imperatore Carlo V d’Asburgo-Spagna, esercitarono l’ufficio di Mastro giurato.

Nel 1878 i fratelli Alfonso e Pompeo Correale, grandi estimatori d’arte e uomini di cultura, di comune accordo, donarono alla città di Sorrento la loro dimora con tutta la collezione di famiglia composta di oggetti d’arte e pregiati suppellettili – riconducibili alla maestosa storia e tradizione del Regno di Napoli – i quali compongono il patrimonio del Museo Correale insieme alle tante private donazioni di valore che si sono susseguite nel tempo.

Il Museo Correale, che contiene al suo interno un vasto ed elegante parco, è sviluppato su tre piani, più il pianterreno, ognuno dei quali – divisi per area tematica – custodisce una parte dell’intera collezione.

Museo Correale - Sala dei Fondatori
La Sala dei Fondatori del Museo Correale

Il Piano Terra e la Biblioteca

Attraversando l’ampio arco d’ingresso dell’edificio, sulla destra, troviamo la Biblioteca, aperta il 10 marzo 1924 dal Consiglio di Amministrazione del Museo Correale, come centro studi cittadino e col fine di raccogliere pubblicazioni inerenti la storia locale, opere e studi sul sorrentino Torquato Tasso ma non solo.

Oggi la biblioteca dispone anche di testi seicenteschi relativi alla penisola sorrentina, nonché di una cospicua collezione di volumi che spaziano dalla botanica alla letteratura italiana e internazionale; da testi di autori classici fino all’archeologia locale e della Campania.

Il pianterreno del Museo ospita la “Sala dei Fondatori”, omaggio ai fondatori Alfredo e Pompeo Correale, nella quale sono esposti i loro ritratti insieme all’Albero Genealogico della famiglia.

In un’altra sala troviamo la collezione di antiche e pregiate tarsie sorrentine del XIX^ sec., apparecchiature fotografiche risalenti al secolo medesimo e tre sale nelle quali sono custoditi reperti archeologici provenienti dall’area della Penisola.

Un’ultima sala, contiene reperti e frammenti – ascrivibili all’anno Mille d.C. – appartenenti a quella che fu l’antica Cattedrale di Sorrento.

Museo Correale - Sala delle tarsie sorrentine
La famosa sala delle tarsie sorrentine al Museo Correale

Il Primo Piano

Il “piano nobile”, collegato dal settecentesco scalone progettato dall’ingegnere Giovan Battista Nauclerio, raccoglie sia arredi in stile Luigi XV che dipinti sei-settecenteschi del manierismo napoletano, opere pregiate di pittori che riprendono gli stilemi del Caravaggio.

Qui troviamo la prestigiosa Sala degli Specchi, un lussuoso salotto bianco e oro, arredato con finissime specchiere e consolles, ambiente perfetto per matrimoni, eventi di musica classica e presentazioni di libri.

Segue il salottino con il “Gioco del Biribisso” (un seicentesco gioco d’azzardo italiano più o meno simile alla roulette francese) e una sala nella quale c’è una raccolta di pitture fiamminghe datate fra il XVI e XVII secolo.

Lungo le sale, inoltre, si dipana un’interessante teoria di dipinti decorativi di scuola napoletana, comprendenti un arco temporale che va dal viceregno spagnolo fino alla nascita del Regno indipendente di Napoli e Sicilia del 1735.

Museo Correale - sala Gioco del Biribisso
La sala Gioco del Biribisso al Museo Correale

Il Secondo Piano

Proseguendo il nostro tour virtuale all’interno del Museo, giungiamo al secondo piano e alla maestosa Sala degli Orologi al cui interno – e nelle sale adiacenti – scopriamo un’interessante, quanto vasta, panoramica della pittura seicentesca e settecentesca nei temi di Nature Morte e Paesaggi.

Soprattutto sulla pittura di paesaggio, possiamo ammirare una vera e propria evoluzione di questo genere pittorico, che trova la sua massima espressione nella celeberrima “Scuola di Posillipo” , con le opere del Gigante, Palizzi, Duclère e Pitloo.

Museo Correale - Sala dedicata alla pittura seicentesca e settecentesca
Sala dedicata alla pittura seicentesca e settecentesca: Natura morta e Paesaggi

Il Terzo Piano

Questo piano conserva un’importante collezione di capolavori di porcellane di finissima manifattura europea. Queste raffinate produzioni erano parte del patrimonio della famiglia Correale, tutte databili fra il Settecento e Ottocento.

 

Il parco del Museo Correale
Il bellissimo parco del Museo Correale

Il Museo Correale oggi

Il Museo Correale negli anni scorsi è stato protagonista di un’importante riqualificazione volta a riavvicinare il più possibile i sorrentini e i turisti a questa istituzione, mettendo in campo iniziative varie attraverso il lavoro e la disponibilità di un’Associazione tutta al femminile: le “Amiche del Museo Correale”.

Questo gruppo – nato alcuni anni fa dalla ferrea volontà di alcune professioniste di Sorrento – ha dato vita ad una serie eventi e promozioni in ambito letterario, musicale e culturale volti a rivalutare e pubblicizzare il Museo: non solo, dunque, “raccoglitore muto” di oggetti, il Museo Correale – grazie a questa “rinascita” – nel tempo ha conquistato un posto di rilievo come ambiente privilegiato per eventi & meeting culturali e musicali – sia all’interno che esterno.

Non solo, il Museo Correale è anche location prestigiosa per i matrimoni. State pensando di sposarvi a Sorrento? La storica Sala degli Specchi situata al primo piano oppure il lussureggiante giardino della Villa della Rota vi immergeranno in un’atmosfera unica.

Museo Correale - sala degli specchi
La famosa Sala degli Specchi